61. I fratelli infermi saranno trattati con riguardo, curati ed accuditi secondo le parole del vangelo e di Gesù Cristo: Infirmus fui et vivitastis me. Ovvero: «Ero malato e mi avete visitato» non dimenticatelo. Poiché i fratelli colpiti dalla sventura dovranno essere trattati con pazienza e premura, e tale servizio compiuto con pronta sollecitudine vi farà guadagnare il regno del paradiso. Raccomandiamo pertanto che il fratello infermiere provveda con diligenza e accortezza,in base alle possibilità e ai mezzi della casa, a procurare quanto è necessario ai diversi fratelli malati, come carne di animali e uccelli e altri alimenti che giovano alla salute.
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