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Statuti del sotto-maresciallo, Statuti e le istituzioni gerarchiche della casa del Tempio

173 – 176: Statuti del sotto-maresciallo


173. Il sotto-maresciallo deve avere due cavalli, una tenda e la stessa razione degli altri fratelli; e ha diritto a farsi trasportare la tenda dalle bestie da soma. E spetta a lui distribuire ai fratelli l’equipaggiamento minuto, nonché farlo caricare e ripararlo, se ne dispone; può donare vecchie selle, coperte, botticelle, reti da pesca, lance, spade, cappelli di ferro, vecchie armi turche e balestre, gualdrappe nuove, le quali appartengono al maresciallato, e gualdrappe; e può distribuire l’equipaggiamento minuto, indipendentemente dalla presenza del maresciallo, purché non si tratti di oggetti proibiti dal maresciallo. Il sotto-maresciallo non può distribuire l’equipaggiamento pesante, se non per ordine del maresciallo.
174. Se un fratello si reca in Occidente o lascia questo mondo e il maresciallo desidera distribuire interamente il suo equipaggiamento o tenerlo per un certo periodo, spetta al sotto-maresciallo attuare la sua volontà; in ogni caso il sotto-maresciallo non può distribuirlo prima che il maresciallo l’abbia esaminato. E se il maresciallo non dispone altrimenti (poiché egli avrà esaminato senza proibizione di distribuire l’equipaggiamento), il sotto-maresciallo può distribuire ciò che gli aggrada.
175. Tutti gli artigiani del maresciallato sono soggetti alla sua autorità, e rispondono a lui o a chi ne fa le sue veci, del proprio lavoro, ed egli deve procurare loro tutto ciò di cui necessitano per la propria attività. Egli può inviarli fuori ad operare per conto della casa e consentire loro di passare da una casa all’altra per ricrearsi nei giorni di festa. E quando il maresciallo è assente, il gonfaloniere è soggetto alla sua autorità. E se vi è uno scudiero senza cavaliere e il sotto-maresciallo ne fa richiesta per assegnarlo alla carovana dei cavalli, o se richiede uno scudiero dalla carovana per assegnarlo ad un fratello, il gonfaloniere deve concederlo; ed egli a sua volta deve concedere tutti gli scudieri che il gonfaloniere gli richiede per assegnarli alla carovana. E se il sotto-maresciallo ha troppi scudieri e il gonfaloniere non ne ha a sufficienza, deve concederglieli, eccezion fatta per quelli della guarnigione della carovana.
176. E in assenza del gonfaloniere, il sotto-maresciallo, se lo ritiene opportuno, può punire gli scudieri che abbiano mancato nei suoi confronti; può anche prelevare scudieri dalla carovana e assegnarli ai fratelli che ne abbiano bisogno, o trasferirli alla carovana dei cavalli. E se il gonfaloniere convoca il capitolo degli scudieri e il sotto-maresciallo desidera prendervi parte, può tenere capitolo, finché si tratti di giudicare e punire scudieri. E tutti gli scudieri della carovana dati in prestito ai fratelli artigiani o ai cavalieri dotati di un solo cavallo, se devono convocati dal gonfaloniere devono andare da lui.

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