236. La quarta cosa è se un fratello ha commercio con una donna, poiché giudichiamo colpevole il fratello che entri in un luogo di malaffare o in un postribolo, con una peccatrice, da solo o in cattiva compagnia; venga privato dell’abito e messo in catene. E non potrà portare il gonfalone bicolore, né il sigillo d’argento, né potrà partecipare all’elezione del maestro; secondo la procedura già adottata numerose volte.
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